mercoledì 29 dicembre 2010

PER CHIUDERE L'ANNO





Essì, mi sento un po' come questi calamaretti..
Mi sto salvando, scolando via tutti i problemi e i contrattempi...
In questi giorni leggo oroscopi, profezie , previsioni, cercando di avere un po' di "fortuna" dalla mia parte.
Il nuovo progetto è ambizioso e racchiude  la concretizzazione dell'esser stata per 10 anni
esclusivamente un pilates' trainer.
Il bilancio mi fa concludere che il bagaglio che porterò con me nella nuova avventura sarebbe "monco" se non comprendesse anche altri interessi e passioni circonvicine.
Le alleanze strette e le nuove amicizie saranno benzina.
Si apriranno nuove terre di conquista tutte finalizzate al conoscere un modo naturale di vivere ... un po' come tornare a suonare la musica acustica ma con la tecnologia di oggi...
Chiudo questo anno piena di speranze e idee (forse troppe per il cervello limitato che possiedo).
Lo chiudo augurando a me stessa di riuscire esattamente a realizzare miei progetti.
E' affermando con certezza che è possibile realizzare i propri sogni nel cassetto e rialzarsi con onore quando qualcuno a cercato di distruggerci.
AUGURI A TUTTI VOI.... BUON ANNO ...

venerdì 24 dicembre 2010

All the best..... Merry Christmas !!! ...........*♥* ..........*•♥•* .........*♥♫♫♥*' ...… *♥•♦♫••♥*

Nell'augurarvi delle stupende feste trascorse in serenità con chi più amate...

Vi rinnovo l'invito a seguirmi :



il profilo facebook dello studio dove avrete news delmio nuovo spazio
http://www.facebook.com/?ref=home#!/pages/Studio-Pilates-Roma/141434835906537


la pagina facebook di questo blog
http://www.facebook.com/?ref=home#!/pages/Pilates-con-Cucina/153601241324921


la mia rubrica "Fornelli in forma " tutti i lunedì su
http://www.scattidigusto.it/


ed ora solo per Roma in cartaceo o sul sito web (tra poco scaricabile il numero di dicembre dove troverete il primo pezzo)
http://www.pontemilviomagazine.it/

AUGURI AUGURI A TUTTI VOI !!!!

PLEASE FOLLOW ME ..... CLIK THE LINKS !!!
BEST WISHES TO EVERYONE !!!!!

domenica 12 dicembre 2010

BOLLE IN PENTOLA IL FUTURO.... BOILING FUTURE....

Si lo so , latito...
sto approntando cose nuove per il nuovo anno ad un tiro di schioppo...
Per ora lavoro burocratico e di tastiera..


Vi lascio ancora un po' in sospeso in attesa di pubblicarvi prove fotografiche di
quanto il mio PILATES CON CUCINA sarà tale non solo in modo telematico..

Nell'attesa vi invito a sfogliare la rivista "Scatti di gusto" http://www.scattidigusto.it/
nella quale ho l'onore di avere un mio spazio.

Leggetela...

Leggetemi  :   1° ..... http://www.scattidigusto.it/2010/11/15/fornelli-in-forma-ricetta-di-zucca-e-criss-cross-pilates/

                       2°  ......http://www.scattidigusto.it/2010/11/22/fornelli-in-forma-lenticchie-e-porcini-con-pilates-a-forbice/

                        3°  ...... http://www.scattidigusto.it/2010/11/29/fornelli-in-forma-pilates-e-polpette/

                        4° ......   http://www.scattidigusto.it/2010/12/06/le-feste-di-natale-sono-vicine-pilates-pollo-patate-e-porri-le-4-p-della-ricetta-in-forma/


E domani la nuova uscita !!!!
Attendo commenti e critiche ...

mercoledì 24 novembre 2010

IL SENSO PRECISO DI PILATES CON CUCINA

Oggi il sole splende....
strano clima... ci fa sentire un po' tutti discontinui...
Personalmente il sole mi da carica (se lo dico io in questo periodo di vita faticoso , ci potete credere)
Il sole entrando nella mia vita mi rende produttiva e propositiva.

Innanzi tutto sono molto felice dei risultati che sto avendo con il mio programma di sperimentazione di pilates sui ragazzi autistici.
Devo ringraziare la disponibilità di Nella Cirella come motore dell'associazione Isidea  (associazione.isidea@hotmail.it  ) che sta motivando i ragazzi e le loro famiglie nella sperimentazione di tale progetto.
Per ora è davvero in embrione, sto entrando nel loro mondo e sto cercando di farmi riconoscere come persona da seguire e ascoltare, persona di cui fidarsi.
E' un lavoro di grande responsabilità che sto facendo con la leggerezza di un'amica di famiglia, supportata dai loro terapisti.
Vorrei riuscire a dar loro una marcia in più per muoversi e attraverso il movimento anche comunicare e socializzare, e perchè no dargli un supporto di attività fisica per la loro crescita.
La strada è ancora lunga e sto comunque facendo ricerca e cercando scambio con chi potrebbe aiutarmi in questo progetto.
Sono anche molto felice della mia nuova avventura su "Scatti di gusto"  http://www.scattidigusto.it/
Mi è stata data la possibilità di affiancare a consigli di sana cucina , un esercizio di pilates da poter riprodurre da soli con le mie indicazioni.
Grazie a Vincenzo, di cuore.
Spero la fame venga mangiando (mai frase più azzeccata) e che tanti di voi incuriositi si avvicinino a questa disciplina.
Proprio oggi sono qui immersa nei miei appunti e i miei manuali, per scegliere gli esercizi da poter fotografare e proporre nelle prossime uscite.
Mi rendo conto che anche qui il Pilates e la  Cucina viaggiano assieme.
Ho infatti lo stesso imbarazzo della scelta quando decido una ricetta e le modifiche salutistiche e di gusto da apportare , tanto quanto decido di proporre un esercizio e aggiungere le fasi di preparazione o variante.
Sono una piccola chef del movimento.
Le  ricettine mi fanno venire l'acquolina in bocca quando penso di aggiungere attrezzini, pesini o fitball varie.
Mentre vi racconto questa cosa , mi viene subito un'immagine.
Un mio collega... (potrei definirlo chef.. di sicuro anche lui).
Quando ci si trova in aula di studio per  far corsi insegnanti, lui ci propone sempre un tripudio di ingredienti.. tracima varianti... quasi al limite dell'indigestione didattica.
Vi dico si esce sazi e non solo... anche con la "doggy bag"
Si ve lo cito.. non potrei fare altrimenti .
Il suo nome è Enrico Ceron http://www.enricoceron.it/ .. chi avrà la fortuna di incontrarlo professionalmente , mi sarà grato.


Mi prenderete per una presuntuosa, ma in italia siamo pochi ad avere l'idea della condivisione, del lavoro in team, dello scambio = crescita. Noi 2 appena ci siamo conosciuti almeno 8 anni fa, abbiamo avuto questo slancio empatico, e senza nemmeno dircelo troppo, è partito questo feeling professionale che ha portato tante cose buone.
Credo nel valore della parola SINERGIA , e noi chef sia per la panza che per il corpo, dobbiamo crederci ogni giorno di più.
Nell'attesa che l'idea di "fusion" arrivi anche per noi , nel mondo dello sport, fitness, wellness....
vado.... ho un ROLL UP che mi si brucia sul fuoco.

domenica 14 novembre 2010

CLOO BIO (ovvero non chiamatemi foodblogger )

Beh il bio ha un significato multisfaccettato.
Inizialmente l'accezione del termine riguarda la mia pura e semplice biografia.
No non voglio tediarvi su com'ero da bimba... magra, grassa, golosa, curiosa.
Solo roba contemporanea.
In questi giorni la mia vita sta attraversando un ennesimo punto nodale (credo che sia per tutti così)
Sapete quei momenti nei quali non si dorme per i pensieri e dove ci si chiede...: "Sarà un bene o un male?" .... "Rinascerò ?"... "Che errori ho fatto ?"...
Insomma... in una domenica caldissima di metà novembre , mi trovo a vagare per casa con mille domande..

In questi ultimi giorni il mio bel blog messo su con molto amore e ardore , langue..
Lo so .. normale, ma mi dispiace.
Quel post scritto di getto, il mio terzo post, aveva riscosso tanto successo ed io ora non ho la "coerenza" per rimanere in linea.
Al momento riesco solo a pensare a cose mangerecce...
Nonno Freud direbbe che ho bisogno di sicurezze e che il ruolo consolatorio del cibo è enorme.
Guarda caso metto in campo ricette di paste, dolci , esattamente ciò che va contro la mia mission.
Insomma mentre sono lì.... ingannando il tempo.. o meglio, bighellonando...
mi accorgo di organizzare mentalmente ricette e che tutto ciò che ho fatto da ieri pomeriggio ad adesso, non è stato altro che cercare ricette e sfogliare blogs.
Non basta.
Contestualmente organizzo  la ricetta da realizzare anche nei recipienti, per poi fotografarla.
(...calmi per questo ho un alibi e c'è anche un colpevole... che a breve si paleserà)
Quindi la domanda mi nasce spontanea (ebbasta , fa male domandarsi tutto questo)..
"Ma non è che voglio fare la Foodblogger pure io ?"
Oddio.. penso di no.
Certo è che sta diventando molto fashion.. come tutto ciò che concerne la cucina.
Non so più nemmeno quanti ce ne siano... e tutti di un talento e una professionalità pazzesca.
Figuriamoci cosa c'entro io così empirica e pasticciona.
Infatti la risposta si è palesata immediatamente in un "no".
Mettiamola così...
Non sono una grande cuoca.
Non so fotografare in modo professionale.
Scrivo un italiano "selvatico" (come è anche il mio inglese)
Dalla mia parte ho : passione, simpatia (si me lo dico da sola) e voglia di fare/comunicare.
Non ultimo il mio lavoro e le mie conoscenze in tal campo.
Per ciò..
Vi autorizzo a chiamarmi ...
oddio come potete chiamarmi ?
Ecco anche lei cerca ispirazione... ma "miaauu" non si addice... :-D
Well-fit-core-bioblogger ????
A voi la palla ..... trovatemi una definizione... (hai visto mai che si sciolga contestualmente il punto nodale).

domenica 7 novembre 2010

Oggi mettiamo le mani in pasta - Autumn flavors


Oggi velocemente vi ragguaglio..
A proposito dei discorsi fatti sulla qualità delle cose da scegliere.
Mi sono messa ad impastare la farina di castagna, provavo a togliermi la voglia di pasta
in modo alternativo.
 Così ho provato a fare una pasta all'uovo mettendo 100 gr di farina di castagna e 50 di kamut
Impastata bene e lasciata riposare per mezz'ora.
Ora avendo assai fame e non essendo ancora l'Eric Clapton del mattarello, ho preferito tirarla e tagliarla con la macchinetta.
E lo so... non mi sgridate.
Oggi era prova generale.
Dopo che l'ho tagliata e cosparsa di farina, ho atteso ancora un po'...
Viene molto morbida e rischiamo l'appiccicume.
Cotta in acqua salata e scolata..
Mantecata con ricotta di pecora , pecorino e fogliette di basilico.
Il sapore della pasta è fantastico.
Per la prossima volta mi ripropongo di provarla con un buon pesto
portato fresco fresco dalla liguria.
Intanto guardate le belle caratteristiche che ha questo piatto...
Guardate le calorie senza però far troppo affidamento (ricordate cosa vi ho
detto nel primo post di Ultrametabolismo ?)
Possiamo esser fieri di aver fatto un bel lavoro.
Lo stomaco ringrazia e la forma fisica...pure.


Energia 263 kcal
Nutrienti
Proteine 13 g
Lipidi (Grassi) 9 g
Glucidi (Carboidrati) 52 g
Amido 38 g
Zucchero 11 g
Fibra 8 g
Minerali
Sodio 114 mg (Sodio negli alimenti)
Potassio 475 mg
Ferro 2 mg
Calcio 139 mg
Fosforo 203 mg
Vitamine
Vitamina B1 (Tiamina) 0,08 mg
Vitamina B2 (Riboflavina) 0,32 mg (*)
Vitamina PP (Niacina) 1,18 mg (*)
Vitamina A 148,70 mg RE
Vitamina C 0,00 mg (*)

mercoledì 3 novembre 2010

Pian piano si comincia a parlare del "giusto mangiare" - Right food

Mi sono appena imbattuta in una "americanissima" trasmissione del Dr Oz...
Si certo molto show e poco wellness... reale.
Però laddove impazzano trasmissioni con la Parodi o Nigella, permettetemi di dire che il popolo deve sapere.
La tv fa informazione ahinoi , e anche se in modo molto "varietà" , almeno si cominciano a masticare un po' di giusti concetti.
 Eccolo qui il nostro Doc America..
Oggi facendo zapping gli ho sentito dire cose che da noi in italia si sentono da tempo, anche se ancora non riusciamo ad abituarci tutti...
Devo dire che il concetto che più mi ha fatto piacere è stato quello che ci diceva di consumare farine integrali e non bianche raffinate .
....."La raffinazione, che nei tempi antichi era un lusso, rende il pane più soffice e le farine più conservabili – un problema serio per gli uomini antichi e i moderni Paesi poveri – ma lascia quasi il solo amido, che dà calorie, troppe calorie, senza proteggere da nulla se non dalla magrezza. E invece fa perdere quasi tutto quello che nei cereali integrali protegge e previene, come fibre, saponine, inibitori delle proteasi, fitati, lectine, acidi grassi essenziali, polifenoli, vitamine B, sali minerali rari....."
Questo post vuole solo sottolineare quanto sia importante la comunicazione e l'informazione.
La nostra vita troppo frettolosa e distratta ci sta facendo diventare delle perfette prede dell'industria e la pubblicità entra così prepotentemente nelle nostre teste da risultare virale come si dice oggi...
Le trasmissioni di cucina sono sponsorizzate dalle industrie alimentari, ovviamente non posso dire cose che andrebbero contro i loro investitori...
 In italia comincia ad apparire quelche trasmissione del Doc Oz sulla 7.
Però io voglio rilanciare e postare un video molto più serio.
Il dottor Berrino è Responsabile del Servizio di Epidemiologia dell’Istituto dei Tumori di Milano,


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Cominciamo da qui.... questo vuole essere un primo passo per l'informazione.... una via verso il "Food Coaching"... a cui tengo molto.

venerdì 15 ottobre 2010

ANCORA SFOGLIANDO... OTTOBRE CAMPAGNA INFORMATIVA PER IL TUMORE AL SENO

Andare a cercare sul web è sempre una grande esperienza...
si trovano molte persone che si danno da fare, organizzazioni, studi...
Questa cosa mi galvanizza..
Nell'ottica dello scambio e della condivisione per informazione , oggi
trovo una cosa bellissima..
Un programma di pilates dedicato a chi è stata operata di tumore al seno
PINK RIBBON PILATES PROGRAM
http://www.pinkribbonprogram.com/index.htm
Sono felice quando trovo di queste cose...
Spero quanto prima di riuscire a portare in Italia questi insegnanti
e sperimentatori illuminati.....
Anche io nella mia esperienza ho raccolto racconti di ogni tipo circa
la traumatica esperienza che le donne si trovano ad affrontare in questi casi.
Il nostro supporto è fondamentale e deve essere totale.
Pensate solo che la malattia va a colpire le donne nella loro essenza,
nella feminilità e nel simbolo della maternità...
Riporto qui di seguito i punti cardine :

BENEFITS OF THE PINK RIBBON PROGRAM
  Improves self confidence and control
  Helps regain strength and mobility in affected shoulder and arm
  Enhances energy levels and helps to control weight
  Improves sleep and alleviates fatigue
  Decreases stress and tension
  Enhances physical and mental well-being 

In attesa di riuscire a sapere di più su questo programma...
Leggete nel frattempo...

lunedì 11 ottobre 2010

SI LO SO' VI HO LASCIATO PER ARIA....

E' passato un bel po' di tempo dall'ultimo post...
Sono accadute cose nella mia vita : professionali soprattutto.
Sapete che la svolta che mi ha dato questo blog è davvero fondamentale ?
Al momento non posso rivelarvi tutto perchè ci sono embrioni del mio futuro in crescita.
Diciamo però che tutto torna e che questo blog sarà il filo conduttore di tutto ciò che sto facendo.
Per quanto riguarda strettissimamente queste righe, oggi finalmente mi metto su la traduzione dell'ultimo post..
Rimanete attenti e svegli.. mi raccomando !!!!

mercoledì 29 settembre 2010

OGGI VI SPIEGO CHE C' ENTRA IL PILATES CON LA CUCINA..... (almeno ci provo)

Questo mio blog è nato con grande entusiasmo e grande chiarezza dentro di me.
I guai sono arrivati quando ho dovuto cominciare a scrivere ... non sono del mestiere e per chi mi conosce , riesco a parlare delle mie passioni solo come un fiume in piena : comprensibile a pochi.
Qualcosa invece è successo ieri sera a cena.
Ero a tavola nell'accogliente locale dell'amico Dino (De Bellis) Ristorante  L'Incannucciata (http://www.incannucciata.com/) poichè attirata come sempre da situazioni culinarie interessanti.
Dino è il creatore di vari eventi denominati Zompalacena... e non aggiungo altro.
A tavola con me , oltre che la mia preziosa amica Paola, avevo un nuovo amico.
Una sorta di enciclopedia vivente di notizie, cenni storici, tecniche , nonchè database umano di prodotti , sapori e vini. Spero non si offenderà della mia definizione, ma ad ogni domanda ricevevo risposte così esaustive da saziare la mia inguaribile bulimia di notizie.
Il nuovo amico ha un nome, certo, ed anche assai autorevole nel campo del giornalismo, scrittura e docenza enogastronomica.. Daniele Maestri (http://www.cucinaconoi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=829:il-sommelier-a-cura-di-daniele-maestri&catid=219:i-video-vino&directory=550).
 La serata quindi già prometteva bene.
C'era anche una disfida che ci portava a votare la qualità migliore di pomodori coltivati da simpatici e scrupolosi amici.
Insomma tutte le nostre papille gustative erano protese assieme agli altri 4 sensi verso ciò che è BUONO e che sicuramente fa bene.
E qui casca l'asino.
Innevitabilmente i discorsi viravano dalla cucina, alla filosofia del rispetto della natura e delle stagioni per conseguire prodotti etici e salutari.
Il top si è toccato quando dalla cucina di Dino è uscito un'altro moschettiere (come altro definirlo in modo che non sia ridondante, la sua semplicità è enorme come il suo saper fare ) del nostro panorama romano di ristorazione :  Arcangelo Dandini compagno di merende di Dino e alleato di scorribande e avventure enogastronomiche. (http://www.diningcity.com/rome/ristorantelarcangelo21/index_it.jsp)
Da quel momento i discorsi sul cibo genuino, la cucina "comedovrebbeesserefatta" e tutto il resto hanno dapprima acquisito una connotazione politica e poi al limite del new age.
Detto così sembra un paradosso, ma se mi seguite nel mio delirio , tutto quanto ha un senso...
Il buon Arcangelo infatti ha avuto un'uscita divertente ma calzantissima.. lo stile era tipo... : "se andiamo avanti così , per quello che mangiamo, per la nostra involuzione e per come violentiamo il pianeta, nel 2012 deve per forza succedere qualcosa".
Come dargli torto ? Anzi... tutto il nostro gradimento, forse lo abbiamo pensato tutti da tempo.
Ha proprio ragione..
L'equilibrio così forte e complesso ma alle volte così fragile del nostro essere "in salute" , il tanto decantato e svilito concetto di Wellness, se continuamo a perseguire abitudini alimentari/nutrizionali sciatte e casuali incentrate su una spesa che DEVE pesare pochissimo sul nostro portafogli , a favore invece di una maggior spesa per l'Immagine, dove andrà a finire ?
E dove potremo mai riprendere il bandolo della matassa ?
Rifugiandoci in palestre/supermercato che altro non sono che la trasposizione di ciò che si fa andando a comprare le offerte 3 x 2 e svilendo la nostra materia prima... acquistando pacchetti dove si suda, si corre , ci si sfianca e si esce più rotti di prima.
Salvo è il portafogli ancora una volta e la nostra coscienza virtualmente ripulita.
I cocci che si contano invece sono... il palato, la linea, la salute ( intesa come il funzionamento del nostro organismo perchè si nutre bene con ciò di cui ha davvero bisogno) e un ammasso di ossa, muscoli, tendini che non sa più come dover stare,  in breve una carcassa umana che sta disimparando ad essere individuo animale ma anche cosciente delle sue scelte etiche e salutistiche.
Potrei banalizzare dicendo che infondo io faccio lo stesso lavoro di Dino e di Arcangelo, ma anche di Daniele....ad ogniuno di noi è data una fetta.
Una circoscrizione di competenza del sapere dell'uomo moderno che vuole essere attore della sua evoluzione e che ama una vita leggera, basica, naturale, fatta di grandi sapori, emozioni, sensazioni che solo la grande attenzione e la cultura del "comedeveesserfatto" possono dare.

Quindi ben venga assaggiare i pomodori degli amici Elisia Menduini,  Alessandro Bocchetti e Vincenzo Pagano che come appassionati cultori ancora ripercorrono gesti che non andrebbero persi per poi assicurarci il giusto valore e sapore di quei capolavori.
Ben venga una comunità di persone che con un buon bicchiere di vino sanno sviscerare storia e pensieri culinari, che diventando metafore della vita, culinari non sono più.
Ben venga vedere giovani generazioni appese alle porte della cucina in attesa di gustare ma pronte a carpire gesti e modalità da "chi sa", come il diciannovenne Lorenzo Saldano , che tutta la sera non ho visto fermo , ma con la fame di tutto, cibo, ambiente, discorsi , prodotti, relazioni....
E ben venga anche la sottoscritta che non sarebbe stata nota stonata se in questo simposio avesse cominciato a parlare di corpo. 
Corpo come contenitore massimo di tutte le esperienze di cui fin'ora ho parlato, che inevitabilmente si tramutano in movimento consapevole, sano, in linea anche lui col "comedeveesserfatto" e non più con movimenti meccanici vittime di cultura sbagliata da supermercato e low coast.
Perchè amici miei e miei colleghi, il mio lavoro, il pilates, le discipline che mirano alla rieducazione del corpo , completano il nostro palato. Chiudono il cerchio .
Il famoso cerchio del mio primo post.
Parente stretto delle nostre eliche del DNA , del ciclo biologico della natura ed andarvi contro sarebbe come tradire noi, il pianeta e decidere di distruggerci fisicamente e mentalmente.
Per questo sono molto fiera di questo mio PILATES CON CUCINA.
Ci accomuna .
Spero ci unisca, e ci porti a creare cultura e informazione..
Grazie davvero a tutti.
Bella serata.
Bel lavoro.
Buon inizio.. spero !!!

giovedì 16 settembre 2010

COMINCIAMO A FARE UN PO' DI INFORMAZIONE...

Today I'm looking press.........




http://www.nytimes.com/2010/08/31/health/31brod.html?_r=1





 DISCUSSION POST from LinkedIn :

Exercise for those being treated for cancer

I teach Pilates to a woman who has just had her 5 year all clear diagnosis for breast cancer. It was originally sort of challenging because this client has other fitness issues but cancer survivor is what comes up most often for her. Kaye alternates between positive and very fragile. Mostly I'm sensitive her her mood and train her body accordingly. Some sessions its more talk and tissues, others she can be challenged physically. For her the feeling of being in a safe place with someone that can provide emotional and physical support is as important as the benefits that she gets from Pilates.
Mostly I feel inspired that she is out doing and I get a chance to work with someone who's life is so profoundly altered.
Thanks for the link to Inner Tough Girls. 

SHARON DOW




THE AGELESS PILATES SYSTEM

http://agelesspilates.wordpress.com/2010/08/09/easing-low-back-tension-with-toe-taps/?goback=.gde_718207_member_26746997

martedì 14 settembre 2010

SCOPERTE E RICETTE STRADAFACENDO




No per fortuna non c'entra Baglioni...
Devo dire che sono stata un po' a pensare se continuare con un post da secchiona con riferimenti scientifici.  Ho deciso invece più semplicemente di annotare e STRADAFACENDO raccontare l'evoluzione dell'Ultrametabolismo con conseguenti ripensamenti e compagnia bella...
Sicuramente sono salve le considerazioni del precedente post.
Tanto che dopo poco più di una settimana un solo chilo reale si è visto in meno...
Ora premesso che non so quanto possa essere una buona cavia io che ho altri fattori di scombussolamenti fisici, e che non sono facile al dimagrimento a prescindere....
La considerazione più evidente resta comunque quella che emerge facendo raffronti sul modello alimentare americano con quello italiano (sottolineo italiano , la nostra penisoletta benchè piccina ha una vastissima varietà di ingredienti e tipologie di materie prime).
Portare ad assumere grassi "buoni" ricchi di acidi grassi-omega 3, grassi monoinsaturi, pochi grassi saturi e polinsaturi-omega6  introducendo avocado , olio di oliva,  semi e frutta secca a  chi di solito si alimenta utilizzando grassi di sintesi e cibi spesso confezionati e pieni di conservanti , non può che giovare e di sicuro pesa molto meno nell'economia chimica del metabolismo.
Insomma... ho adoperato insalatine ricche di noci croccanti, profumato di zenzero appena grattugiato, fettine di mela, peperoncino fresco ... è stato tutto molto gratificante e sfizioso.
Di sicuro ha rinverdito la mia fantasia.
Mi ha dato nuova benzina per creare le oramai trite e ritrite insalate, riportandomi ai sapori delle tanto adorate insalate mangiate in Francia...... uno dei migliori esempi di reale "piatto unico" .
Quello che vedete nella foto in alto è ciò che resta (fatto in tempo a immortalarlo) di un'insalata con tofu, pera , noci, insalate miste condita con molto zenzero , olio e sale... accompagnata da polentina dura con cremina all'avocado.
Sfiziosa ed adattissima al clima di inizio settembre.
Tutto questo mi ha anche "distratto" dal pensiero un po' ossessivo della pasta che abbiamo noi italiani, che se non la includiamo in almeno un pasto giornaliero è la fine.
Non da sottovalutare anche lo stimolo che mi ha restituito, cioè  mi ha fatto tornare alla sana abitudine dell'integrale !!
Vi presento la mia prima creatura fatta interamente di farina di segale integrale bio.... e lievitato con il mio oramai stracollaudato lievito madre.
Sono molto orgogliosa di lui, fatto seguendo come un oracolo le istruzioni del buon Gabriele Bonci.. guru della panificazione.
 (non ci avrei scommesso un centesimo...l'impasto era papposo e slegato...appena uscito dal forno, miracolo di profumi e fragranza).
La legerezza di ciò che viene lievitato con lievito madre , non è minimamente paragonabile con quella col lievito di birra. Oltre al profumo , la digeribilità ... il vostro corpo vi ringrazia e la sensazione di benessere è percepibile. Vi è mai capitato di pensare :"cavolo questo alimento è fatto per me.. il mio corpo sta bene non appena lo ingerisce " (non barate con la Nutella non vale)
Ultimo per questo post è l'esempio della cena di stasera :
Pasta di farro di cocco al 100% condita con pesto fatto con il basilico ligure coltivato dalla sottoscritta . I puristi mi picchieranno. Ho messo la patata con la pasta a cuocere , si ok. Ma il pestino non poteva godere ahimé della presenza della "prescinseua", così come fanno in terra ligure, ( la "prescinseua" altro non è  che un  poco di formaggio fresco appena cagliato) quindi l'ho stemperato con appena un po' di yogurt bianco.
Ora .. che sia chiaro... non vi autorizzo ad andare di fantasia con sostituzioni azzardate. Se volete sostituire la cremina di uovo della carbonara con la creme freiche come fanno i francesi o aggiungendoci un po' di panna, assumetevene totalmente il merito. 
Il merito di aver preparato una schifezza... :-D





Scusate per il fuoco che lascia a desiderare visto il vapore, la scarsa luce e la fretta di mangiarla.
Malgrado tutto sono assai soddisfatta.  Era buono e sano.
A questo punto vi chiederete voi : e l'Ultrametabolismo ?
Diciamo che ho cercato di salvare le regole imparate, ma le perplessità permangono.
Di sicuro mi sento meglio, mi sono disintossicata da tutto ciò che è impegnativo per l'apparato digestivo e di sicuro la mia pelle è più bella.
Come previsto dal piano non sono scomparsi affato 4 o 5 kg, ma come già detto , la mia alimentazione per zona geografica e per mia abitudine non era poi così lontana, quindi poco resta immutato.
Al momento attuale c'è solo da continuare e capire se questo è solo il primo step di un processo lento di cambiamento profondo che ci vedrà perdere peso molto lentamente , ma continuamente.
Vi consiglio comunque di provare.
 La via del naturale, genuino , gustoso e soprattutto della buona cucina, passa di qua, ed una buona e sana alimentazione non può non passare da questi presupposti.


No, fortunately Baglioni is not involved... (forgive my pun... It's about an italian singer and his song "stradafacendo", that is also the title for this post)
I must I've been thinking little why about whether to make another swotter post, filled with scientific references or not.
I simply decided to note down and STRADAFACENDO (along the way) to tell the Ultrametabolism evolution.
Considerations I made in the previous post are still valid.
In fact after little more than a week, I already seen some results losing one kilogram.
Now, considering I don't know how much of a good guinea pig concerning loss of weight I could be, since I got other physical factors upheavals and I'm not one who loses weight easily....
The most obvious consideration is still the one that emerges on the model and making comparisons between the Italian and American food ( although small, our lovely peninsula has a wide variety of types of ingredients and raw materials).
Bring to assume "good" fats rich in omega-3 fatty acids, monounsaturated fat, low in saturated fat and polyunsaturated-omega6 introducing avocado, olive oil, seeds and nuts to those who usually feeds using synthesis and fatty foods are often packed and full of preservatives, can only benefit and certainly weighs much less into the chemistry of metabolism.
Well ... I used salad full of crunchy walnuts, scented with freshly grated ginger, sliced apple, fresh chilli ... has been very rewarding and delicious.
Certainly has renewed my imagination.
It gave me new gasoline to create the usual salads, returning to the flavors of loved salads eaten in France ...... one of the best examples of real "main course".
What you see in the picture above is what remains (in time to immortalize) a salad with tofu, pear, walnuts, mixed salad topped with very ginger, oil and salt ... accompanied by polenta with creamy froth made with avocado.
Delicious and very suitable to the climate of early September.
All this pushed off my mind the fixation we Italians got about pasta (having it at least once a day)
Also gave me the urge to eat wholemeal.


I present my first creature made entirely of organic whole rye flour .... and sourdough developed by me. I am very proud of it,  following the instructions, as is should, of the oracle  Gabriele Bonci .. baking guru.
(I would not bet a dime ... the dough was mush and seems not mixed ... just out of the oven, it was a miracle of perfume and fragrance).
The lightness of what is leavened with sourdough, is in no way comparable with that with yeast. Besides the perfume, the digestibility ... Your body will thank you and well-being is evident.
Did you ever think: "Hell, this food was made for me! My body feels great as soon as I eat it!" (No don't cheat, you can't apply this to Nutella.)

Last for this post is an example of dinner tonight:
Spelt Pasta 100%  seasoned with pesto made with basil from Liguria cultivated by me. Purists would kill  me. I put the potatoes and pasta in boiling water and cooked.. rightly...
But the pesto could not contain the "prescinseua" as they do in Liguria(The "prescinseua" is nothing but just a little fresh cheese curds) so I add just a bit 'of plain yogurt.
Now .. that is clear ... not allowed to go with fancy replacements risky. If you want to replace the creamy froth of egg carbonara with cream freiche as the French or adding a little 'cream, take total responsability.The resposibility of having prepared a disgusting.  :-D
Sorry about the focus that is unsatisfactory since the vapor, low light and... hunger.
Although I'm very satisfied. It was good and healthy.
At this point you might ask to yourlef: and Ultrametabolism ?
Let's say I tried to save the rules learned, but the doubts remain.
Certainly I feel better, I have detoxified from all that is binding on the digestive system and certainly my skin is more beautiful.
As required by the plan 4 or 5 kg are not gone, but as I said, my diet has always been natural, and then was not so far, little changed accordingly.
At present it is just to continue and see if this is just the first step in a slow process of profound change that will see us lose weight very slowly, but continuously.
We suggest that you try.
The natural way of life, genuine, tasty and above all good food, go here, and a good and healthy food can not pass from these assumptions.




giovedì 2 settembre 2010

PRENDIAMO IL BANDOLO DELLA MATASSA


Eccomi finalmente qui...
In questi giorni ho cercato di racimolare le mie confuse idee e capire da dove cominciare.
E vero quanto anticipavo nella presentazione stringata che ho postato all'inizio, ma proprio perché la strada che dovremmo percorrere è una sorta di "0" o di "8" (dipende dai gusti e da quanto ci va di complicarci la vita :-P ), capire in che momento salire sulla giostra non è semplicissimo.
Andrò per ordine, il mio ordine, anche se la parola stessa nella mia vita ha un sapore come dire... con significati sfumati.
Come è mio solito parto per tangenti, sposo delle cause o accendo entusiasmi.
L'ultimo in fatto di tempo, è l'interesse/entusiasmo per un alimentazione che si basa sul risveglio metabolico.
Mi fu consigliato pochi mesi fa un libro dal titolo "Ultra metabolismo" scritto dal Dott. Mark Hyman.
Luminare nel suo campo...ha compiuto studi in tutto il mondo..
Insomma lui ci propone degli spunti scientifici sul funzionamento del nostro corpo.
Ad esempio l'uso di una nuova scienza denominata NUTRIGENOMICA : pare sia lo studio dei meccanismi con cui gli alimenti interagiscono con i geni, inviando messaggi che favoriscono la salute o la malattia.
Quindi non si parla più di diete e , soprattutto, smettiamola col passarci piani settimanali passepartout.
Non voglio tediarvi con spiegazioni tecniche, ma sappiate che è davvero interessante e esaustivo.
La cosa più importante è leggere il capitolo sui miti da sfatare.
Tipo che mangiare grassi significa ingrassare, saltare i pasti aiuta a dimagrire, conteggio delle calorie e molti altri...
Insomma questi sono i presupposti.
Io da brava (suvvia ci ho provato) e diligente alunna, ho cominciato ad applicare le regole descritte.
Per la prima settimana si chiede una sorta di decompressione . Si cerca un allontanamento dai cibi dei quali siamo dipendenti.
Quindi via caffè, zucchero e dolcificanti in genere, alcol, alimenti ad elevato apporto di carboidrati raffinati (ad esempio prodotti con farina "0" o "00") , grassi idrogenati e prodotti industriali.
Per molti di noi italiani i prodotti industriali e i "grassacci" forse non sono così abituali, infatti la prima considerazione da fare, è di prendere il tutto con un po' di distanza.
Se devo fare una critica al dott. Hyman (parlo solo ed esclusivamente a mio modesto parere), il piano alimentare in realtà è molto sviluppato sulle abitudini americane.
Mi spiego. A mio avviso le quantità sono abbastanza grandi (contate che sono una che mangia persino le zampe del tavolino) e tutta questa disintossicazione dai cibi malsani per molti italiani non è necessaria.
Scorrendo il testo se ne capisce anche il motivo.
L'industria americana spinge
, come si sa, al consumo . Le confezioni dei cibi sono almeno il triplo di quelle vendute in europa e gli ingredienti dei prodotti industriali sono a dir poco da galera.
Lo stile di vita stesso è diverso. Si consuma poca roba fresca e si fa una vita molto più al chiuso.
Dal canto mio, benché non ho avuto dei passaggi macrobiotici, il fare a meno di certe sostanze e la sostituzione con alimenti più integrali o meno utilizzati , sono sempre stati nel mio quotidiano.
Se volessimo banalizzare il tutto diremmo che bisogna consumare solo cibi biologici e integrali . Di conseguenza cucinare il tutto in modo più semplice possibile.
Termino questo mio primo post sull'argomento dicendovi....
Sono al 3° giorno , non ho fame, ho forse capito come adattare il tutto a me....
e soprattutto..... MI AUGURO CHE FUNZIONIII !!!!



Finally here I'm....
In these days , I tried to collect my confused ideas and understand where to begin.
It is true what I say in the first post, but just because the way we have to travel looks like a "0" or "8", is not easy to understand when to jump on the roundabout.
I'm going to put some order....
Is very difficult for me to try... order isn't really my essence...
Usually I fall in love with many things , many techniques and ways of life.
The last one is a kind of diet based on awakening of metabolism.
I was advised few months ago, about a book titled "Ultrametabolism" written by Doc. Mark Hyman.
He proposes scientific ideas about the way our body works.
For example the use of new science named NUTRIGENOMICS :
the study of the effects of foods and food constituents on gene expression, and how it send messages that would make you diseased or healthy.
So no more talk of diets, and stop to pass diet plans "passepartout" eachother.
I don't want be boring with technical explanations, but it is very interesting and exhaustive.
The most important thing is to read the chapter "to dispel myths".
There is someting like..: eat fat means put on weight or skipping meals means lose weight or count calories and many other...
At this moment , I'm trying to adopt this teachings like a good girl :-D (girl.........)
In the first week is required a sort of decompression, taking away some food that create dependence.
Stop coffè, sugar and sweetener, alcool, food with more refined carbohydrates (for example flour "0" and "00"), hydrogenated fats and industrial products.
For many of us Italians, all the industrial products, junk food and bad fat, are not so habitual, in fact the first observation to do is
take everything with a bit away.
If I do a critique to a Doc. Hyman, this kind of diet plan is developed more around the American habits. (is just my humble opinion)
I mean, for me the quantities are too much (despite I eat like a shark...), and all these detox for many italians are not necessary.
Scrolling the text we can understand the reason.
American industries
urges consumers consumption. The food's pack are larger than three times than the ones sold in Europe. The ingredients of industrial food are really junk.
Also the life style is different. In the States consumes little fresh stuff and makes life much better indoors.
A
lthough I have not had any steps macrobiotic, but I can do without some foods and I can replace with organic or less used foods, always in my daily.
I end my first post on the subject by saying ....

I'm at 3rd day, I'm not hungry , perhaps I
understand how to adapt all on my habits
and most of all
I HOPE IT IS WORKING!!!!!!



venerdì 9 luglio 2010

Sarò molto breve...

Questa è l'immagine iniziale...
una strada che ci porta nello stesso punto
diverse scuole di pensiero
diversi approcci
tecniche
sentieri battuti
anfratti
inclinazioni
sapori...

Star bene vuol dire semplicità e linearità
Questo è lo scopo che ci prefiggiamo con questo blog.
Suggerire con i nostri metodi e intuizioni, un modo per viaggiare leggeri nella vita
Non solo in senso metaforico, ma anche sentendosi fisicamente leggeri.

Ed ora lasciateci qualche giorno per riflettere
e saremo da voi.

NEL FRATTEMPO SEGUITECI E PRESENTATEVI
ATTENDIAMO CHI CI PARLERA' DI PILATES, CORPO E CIBO


This is initial page
a road that lead us in the same point
different School of Thought
different approaches
techniques
beaten track
gorges
inclinations
flavors....

Feeling good means semplicity and linearity
This is the purpose that we purport with this blog.
Suggest with our methods and intuitions, a way to travel lighter in the life.
Not only metaphorically, but feeling phisically light.

And now, leave us some days to reflect
and we reach you

IN THE WHILE FOLLOW US AND SUBMITTED YOU
WE WAIT FOR WHO WANT TO SPEAK ABOUT PILATES, BODY AND FOOD